Povertà

Bolletta sospesa, nuova iniziativa della Caritas di Merate a sostegno delle famiglie

Nuova iniziativa della Caritas Ambrosiana sostenuta anche dal centro di ascolto “Silvana Giussani” del decanato di Merate

Bolletta sospesa, nuova iniziativa della Caritas di Merate a sostegno delle famiglie
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Bolletta sospesa, una nuova iniziativa della Caritas Ambrosiana sostenuta anche dal centro di ascolto “Silvana Giussani” del decanato di Merate.

Bolletta sospesa, ecco come funziona

«Luce e gas per una vita dignitosa». E' con questo motto che il centro di ascolto Caritas «Silvana Giussani» del decanato di Merate lancia una nuova iniziativa a sostegno delle famiglie più povere.

Un intervento diretto, per aiutare i nuclei famigliari in difficoltà con il pagamento delle utenze domestiche. Arriva così la bolletta sospesa.
«Sono molte le famiglie che si recano alle Caritas per chiedere un aiuto e le previsioni per l'inverno, quando i costi del riscaldamento peseranno in modo notevole sui bilanci famigliari non sono rosee» spiegano dal centro d'ascolto «Silvana Giussani» del decanato meratese.

Ma quindi questa bolletta sospesa che cos'è? «Tutti conosciamo il caffè sospeso - spiegano i volontari della Caritas meratese - Funziona così: quando prendi un caffè, lasci un secondo caffè già pagato, come segno di condivisione con il prossimo. Come per dire: non ti conosco, ma ti sono lo stesso amico e ti offro un caffè. Un piccolo segno di comunione. La bolletta sospesa è invece un grande segno di comunione: quando pago una mia bolletta, lascio una seconda bolletta già pagata in favore di chi non riesce a pagarsela».

Certo, continuano i volontari, la bolletta non si può lasciare pagata in un bar. Ma per gestire la donazione, ci si può rivolgere alla Fondazione Caritas Ambrosiana, verso la quale si può disporre un bonifico con la causale «bolletta spesa». A questo punto, sarà un servizio della Caritas, il Siloe, che predisporrà il pagamento verso il nucleo famigliare in difficoltà attraverso i suoi centri di ascolto territoriali, come quello del decanato meratese.

«Al sostegno per il pagamento delle utenze - aggiungono i volontari meratesi - si affiancherà un'attività educativa e formativa per aiutare i nuclei famigliari a risparmiare energia, dove possibile, ed eventuali altre azioni per rendere la famiglia autosufficiente per il futuro, ad esempio con la riqualificazione professionale e l'inserimento in azienda a mezzo del tirocinio extracurriculare, a totale carico e cura di Caritas».

Per aderire all'iniziativa si può inviare il proprio contributo a Fondazione Caritas Ambrosiana Onlus, indicando come causale «bolletta sospesa decanato Merate» all'Iban IT21F 0623 0016 3400 0015 0133 04.

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