Si è spenta a 39 anni Mariaelena Milani: dolore a San Zeno

La comunità di San Zeno piange Mariaelena Milani, scomparsa a soli 39 anni a Berlino, dove viveva dal 2009.

Si è spenta a 39 anni Mariaelena Milani

Erano in tantissimi ai funerali di Mariaelena Milani, officiati giovedì pomeriggio in chiesa parrocchiale a San Zeno da don Giancarlo Cereda. Oltre ai genitori Laura e Giacomo, ai fratelli Paolo, Sergio, Michele e alla sorella minore Marta, alla quale era legatissima, c'erano tantissimi amici e conoscenti. Presenti tanti parrocchiani legati alla famiglia Milani, impegnata in oratorio e durante le Messe, e gli Alpini di Olgiate-Calco, nel cui gruppo il papà di Mariaelena milita da anni.
"Nel dolore ha trovato la gioia" ha dichiarato il parroco, durante l'omelia, prendendo spunto proprio dalla storia della ragazza. Diplomatasi al linguistico al Greppi di Monticello, si era poi laureata in Lingue, partendo nel 2009 alla volta della Germania, dove da sempre voleva vivere. Nulla l'aveva potuta fermare e tenere lontana dal suo sogno, nemmeno la malattia rara con la quale conviveva dalla nascita e che l'aveva costretta a sottoporsi a diversi interventi. Mariaelena era sempre voluta rimanere a Berlino, anche quando all'inizio di gennaio le sue condizioni si erano aggravate ed era stata ricoverata.

"L'abbiamo lasciata vivere come voleva"

«Sognava l’indipendenza e sin da ragazzina voleva trasferirsi a Berlino. L’abbiamo lasciata vivere e volare come voleva, era giusto così».  Così la madre di Mariaelena Milani ha voluto ricordare sua figlia: capace, brillante, indipendente e gioiosa, aveva voluto restare in Germania nonostante le difficoltà della malattia. "Tutti i giorni ci vedevamo in videochiamata, era il nostro appuntamento quotidiano di famiglia - racconta ancora - Mariaelena non si lamentava mai, non voleva far preoccupare gli altri e ha sempre cercato di vivere la sua vita appieno".

Le donazioni al Centro per l'Infanzia di San Zeno

Mariaelena Milani, che il prossimo 3 maggio avrebbe spento 40 candeline, per un breve periodo aveva anche lavorato come maestra d'inglese alla scuola dell'infanzia di San Zeno. Per questo la famiglia ha chiesto che, in occasione dei funerali, al posto dei fiori venissero fatte offerte all'asilo.