L'esame delle salme

Omicidio suicidio Osnago, sui corpi segni da arma da taglio

Lo ha confermato il procuratore capo di Lecco Ezio Domenico Basso, intervenuto sul luogo della tragedia in piazza della Pace.

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Segni evidenti da arma da taglio: a confermare la versione dei fatti dell'omicidio suicidio di Osnago di questa mattina è stato il procuratore capo di Lecco Ezio Domenico Basso, intervenuto sul luogo della tragedia in piazza della Pace.

Francesco Iantorno

Nell'abitazione in cui Francesco Iantorno, 80 anni, abitava con la figlia Rossana di 47 anni, sono comunque stati trovati farmaci, il che fa ipotizzare a una sedazione della figlia avvenuta prima dell'accoltellamento al petto.

Omicidio suicidio Osnago, le parole del procuratore

"Ovviamente su entrambi i corpi andrà effettuata l'autopsia per stabilire l'esatta dinamica dei fatti - ha affermato il magistrato all'esterno dell'abitazione di piazza della Pace a Osnago - Al momento la situazione sembra abbastanza chiara, non ci sono evidenti segni di intervento di terzi. Dobbiamo solo ricostruire alcuni passaggi. I corpi presentano entrambi evidenti ferite da arma da taglio, bisogna però vedere se questa è la causa. Il fatto è avvenuto sicuramente nella prima mattinata di oggi".

 

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Servizio a cura di Gloria Fendoni e Alessia Galbusera

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