A Montevecchia

Elemaster riapre la sua vecchia azienda per produrre ventilatori polmonari (e non solo)

Sull'operazione vige il massimo riserbo, ma è ormai certo che tra fine giugno e inizio luglio avverrà l'inaugurazione.

Elemaster riapre la sua vecchia azienda per produrre ventilatori polmonari (e non solo)
Pubblicato:

Ripristinare la prima sede dell’azienda per dare vita alla produzione di ventilatori polmonari e altri prodotti medicali anche grazie al milione e mezzo di euro ottenuto dal Governo lo scorso 16 aprile. E’ questo il progetto che il gruppo Elemaster, nato nel 1978 in via degli Artigiani a Montevecchia e cresciuto nel corso degli anni fino a diventare una multinazionale di successo nell’ambito della componentistica elettronica, sta perfezionando proprio in questi giorni.

Elemaster produrrà ventilatori, ma non solo

In azienda vige il massimo riserbo e non trapelano dichiarazioni ufficiali, ma come rivelato in esclusiva dal Giornale di Merate di martedì scorso è ormai certo che il rinnovato stabilimento tra la fine di giugno e l’inizio di luglio verrà ufficialmente inaugurato, alla presenza di autorevoli membri della comunità scientifica internazionale che stanno collaborando con Elemaster sin dai primi giorni della pandemia, quando proprio nella sede principale di Lomagna era stato realizzato il prototipo di ventilatore «low cost» (per tenerlo a «battesimo» si era mosso anche il vicepresidente di Regione Lombardia Fabrizio Sala).  Un progetto interessante dal punto di vista scientifico, fortemente voluto dal Ceo e presidente del gruppo Gabriele Cogliati e da un team di ricercatori internazionali coordinati da Cristian Galbiati di Casatenovo, fratello del sindaco Filippo Galbiati a sua volta in prima linea nei giorni dell’emergenza come medico d’urgenza a Niguarda.

Un milione e mezzo di aiuti di Stato

La produzione del «Milano Ventilatore Meccanico» - questo il nome del modello presentato alla fine del mese di marzo, quando la richiesta di respiratori in Italia e in particolare in Lombardia era elevatissima - era valso al Gruppo Elemaster un aiuto di Stato di un milione e mezzo di euro per ampliare gli impianti. Una pratica resa possibile dalla Commissione Europea proprio in virtù dell’eccezionalità del momento e che stando all’inchiesta pubblicata da Data Room del Corriere della Sera permetterà all’Italia di spendere fino a 300 miliardi di euro per aiutare le proprie imprese nel corso del 2020 (la Germania, grazie a un indebitamento nettamente inferiore rispetto al nostro Paese, ha ottenuto invece margini di investimento fino a mille miliardi).

A breve l'inaugurazione

I dettagli della produzione del rinnovato stabilimento di Montevecchia sono al momento riservati (oltre ai ventilatori «low cost» e quindi estremamente competitivi in un mercato fatto di modelli da decine di migliaia di euro di prezzo, Elemaster punterà anche su altri prodotti medicali) e per conoscerli ufficialmente occorrerà attenderne l’inaugurazione, prevista tra la fine di questo mese e l’inizio di luglio. Interessanti potrebbero essere ovviamente le ripercussioni dal punto di vista occupazionale: è ipotizzabile infatti che la nuova produzione possa portare il Gruppo Elemaster, che oggi tra Italia, Europa, Stati Uniti, Cina e India dà lavoro a 1.200 persone, ad assumere nuovi dipendenti.

Seguici sui nostri canali