Bambini delle scuole lecchesi in visita ai musei
Piccoli passi per grandi scoperte e Nuove generazioni esplorano la bellezza.

I bambini delle scuole dell’infanzia Gianni Locatelli di Chiuso, della scuola primaria G. Oberdan di Belledo e della scuola primaria di Barzago dell’istituto comprensivo di Barzanò hanno recentemente partecipato a un’esperienza educativa davvero speciale, che ha permesso loro di esplorare e scoprire la bellezza dei musei del Sistema Museale della provincia di Lecco. Questa iniziativa si inserisce nel contesto dei progetti “Piccoli passi per grandi scoperte” e “Nuove generazioni esplorano la bellezza”, che hanno dato vita a un’opportunità unica per i più giovani di entrare in contatto con il patrimonio culturale del territorio.
Bambini delle scuole di Lecco in visita ai musei
Le visite ai musei non sono state semplici escursioni turistiche, ma veri e propri percorsi didattici pensati per coinvolgere i bambini in maniera attiva. L’obiettivo era di farli diventare i protagonisti delle visite, non solo da spettatori, ma come nuovi narratori dei musei. Attraverso attività preparatorie e moduli didattici realizzati dalla Cooperativa sociale Alchemilla, i bambini sono stati introdotti ai contenuti museali in modo divertente e stimolante, per poi mettere in pratica ciò che avevano appreso durante le visite, che sono state la fase conclusiva di un percorso formativo ricco di esperienze.
Questa esperienza ha avuto un ulteriore valore aggiunto, poiché i bambini, grazie a una guida attenta degli operatori museali, volontari e formatori, hanno realizzato delle registrazioni audio per creare delle audioguide che resteranno a disposizione dei musei. Le loro voci diventeranno così una parte integrante delle esposizioni, dando vita a una narrazione fresca e autentica, arricchendo l’esperienza di visita anche per i futuri visitatori.
Le scuole hanno visitato alcuni dei musei più significativi della zona, come il Museo Beato Serafino di Chiuso, l'Orto Botanico di Valmadrera e il Castello di Capiate. Ogni visita ha rappresentato un’opportunità per i bambini di esplorare in modo approfondito le bellezze naturali, storiche e culturali che questi luoghi offrono. L’esperienza si è rivelata particolarmente emozionante e formativa, sia per i bambini che per gli operatori, che hanno avuto modo di vedere i frutti di un lavoro di squadra che ha coinvolto l’intera comunità scolastica.
Non solo un’opportunità di apprendimento, ma anche un’occasione per sensibilizzare i più giovani al valore del patrimonio culturale, il progetto ha dimostrato come l’incontro tra educazione, arte e natura possa stimolare una curiosità sana e costruttiva. Le visite proseguiranno nel corso della primavera, e i bambini avranno modo di scoprire ulteriori siti museali che partecipano a questo entusiasta progetto, continuando a contribuire con la loro energia e creatività a raccontare il patrimonio che li circonda.



