IL CONGRESSO

Auser Provinciale Lecco: 88mila le ore di volontariato nel 2024

Stamattina all'Officina Badoni l'XI Congresso provinciale sul tema "Il futuro è adesso - Anziani consapevoli". Claudio Dossi rieletto presidente

Auser Provinciale Lecco: 88mila le ore di volontariato nel 2024
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88mila le ore di volontariato donate nel 2024 da Auser Provinciale Lecco, "non solo un'associazione di volontariato, ma una comunità fondata su valori profondi e condivisi: inclusione, solidarietà, innovazione e dono del tempo", come ha sottolineato il presidente Claudio Dossi nel corso dell'XI Congresso Provinciale tenutosi nella mattinata di oggi, martedì 4 marzo 2025, all'Officina Badoni, sul tema "Il futuro è adesso: anziani consapevoli". Proprio per riflettere sul domani con più consapevolezza, è in cantiere un Osservatorio territoriale sull'invecchiamento e le fragilità, per la cui realizzazione hanno già espresso la loro disponibilità istituzioni locali, privati, fondazioni e università, oltre all'Asst Lecco. Rivolto uno sguardo anche alle nuove tecnologie: in fase di ideazione una sperimentazione di teleassistenza di tipo leggero. Il Congresso ha rieletto all'unanimità Claudio Dossi come presidente di Auser Provinciale Lecco per i prossimi 4 anni.

Maria Grazia Nasazzi e Claudio Dossi

La relazione del presidente Dossi: i dati di Auser Provinciale Lecco

Dopo i saluti istituzionali da parte del sindaco Mauro Gattinoni, della presidente della Provincia Alessandra Hofmann, del presidente della Conferenza dei sindaci Emanuele Manzoni, e della presidente della Fondazione Comunitaria del Lecchese, Maria Grazia Nasazzi, il Congresso si è aperto con la relazione redatta dal presidente Dossi circa l'andamento dell'associazione, i dati raccolti, le criticità e le sfide future.

Il presidente ha quindi esposto i dati di Auser Provinciale Lecco, che si articola in 11 associazioni locali, 20 sedi Auser sparse nel territorio, 489 volontari - di cui 280 donne e 209 uomini, 1763 soci - di cui 1122 donne e 623 uomini, 6 dipendenti e 4 collaboratori. A questi si aggiungono ragazzi in servizio civile o in progetto di leva civica e studenti delle scuole secondarie di secondo grado in alternanza scuola lavoro.

88mila, come anticipato, le ore di volontariato donate nel 2024, per un valore di 1 milione e 500 mila euro. 44.013 i servizi di trasporto e accompagnamento sociale effettuati, percorrendo 705 mila chilometri e assistendo 5984 persone. Oltre 60 gli automezzi di cui dispone Auser Provinciale Lecco, sempre al servizio degli anziani e delle persone fragili (13 dei quali in comodato d'uso gratuito grazie al sostegno di oltre 200 imprenditori del territorio).

La telefonia sociale è un'altra punta di diamante dell'operato di Auser Provinciale Lecco: "Attraverso la telefonia sociale - spiega Dossi - contattiamo settimanalmente oltre 1000 anziani della provincia lecchese".

L'attenzione di Auser Provinciale Lecco è puntata anche sui caregiver: "Da poco offriamo supporto informativo con gli sportelli di aiuto ai caregiver familiari, recentemente aperti grazie al supporto di Regione Lombardia in più punti della provincia", spiega infatti Dossi.

Un impegno, quello di Auser, che si fa sempre più necessario visto i tempi che corrono: "La famiglia è cambiata rispetto al passato - spiega infatti Dossi - le famiglie monoparentali crescono, così come cresce in modo esponenziale il numero di anziani. Servono protezioni sociali che garantiscano l'accesso ai servizi e servono professionisti e strumenti tecnologici avanzati adatti a supportare gli anziani al loro domicilio; serve una legge sulla non autosufficienza che si occupi anche dell'alfabetizzazione digitale degli anziani".

Un focus anche sull'importante sostegno fornito dalle istituzioni e sulla collaborazione con l'azienda sanitaria: Auser è componente della Cabina di regia di Ats Brianza e invitato permanente della Cabina di regia di Asst: "Siamo coinvolti nella programmazione e nella coprogettazione sociale dei piani di zona", spiega Dossi.

Naturalmente, Dossi ha rivolto un pensiero di ringraziamento anche ai numerosi volontari, "la nostra linfa", che "regalano parte del loro tempo e delle loro competenze e infondono passione in ciò che fanno a favore degli altri". "Certo non è facile ingaggiare nuovi volontari, ma i numeri ci dicono che Auser e la sua rete territoriale nel 2020 contava su 412 volontari e ora può contare su 489 volontari: un aumento dell'8%", conclude.

Il presidente Claudio Dossi

Uno sguardo al futuro: focus su caregiver e nuove tecnologie. In cantiere una sperimentazione sulla teleassistenza

Non poteva mancare poi uno sguardo al futuro: d'altronde il motto di Auser è proprio "Custodi del passato, protagonisti del futuro - Il cambiamento è adesso".

"L'innovazione nel welfare necessita di un approccio concreto, con l'obiettivo di migliorare la sostenibilità odierna e futura del welfare territoriale, favorendo e rendendo sicura la domiciliarità, rafforzandola e promuovendo l'integrazione tra i servizi territoriali, per migliorarne la salute, partendo dalla riduzione pratica delle liste d'attesa", le parole di Dossi. Per cercare di risolvere questi problemi, secondo Dossi bisogna puntare sui poli territoriali sociosanitari e sulle case di comunità, "oltre a rendere accessibile ai cittadini un'assistenza completa, aiutando caregiver familiari attraverso una migliore conciliazione di vita-lavoro, rafforzando la domiciliarità e allontanando quanto più possibile l'istituzionalizzazione precoce nelle strutture residenziali, che rimangono comunque un punto imprescindibile del complesso sistema di protezione delle persone fragili e non autosufficienti".

Infine, l'ultima frontiera: la teleassistenza. "Come Auser ci stiamo incamminando, grazie al sostegno della Chiesa Valdese, della Fondazione Comunitaria del Lecchese e di A5 Energia, verso una sperimentazione di teleassistenza di tipo leggero - spiega infatti Dossi - che coinvolgerà una ventina di anziani di più comuni del territorio parzialmente non autosufficienti e per un periodo di tempo della giornata dalle 7.30 del mattino fino alle 18, in modo da consentire al caregiver di poter continuare a svolgere un proprio lavoro, se lo desidera, o anche semplicemente di non interrompere il suo percorso di vita nella comunità, favorendo così anche un rafforzamento dei rapporti parentali, che non possono essere affidati ad altri". "Questa sperimentazione - spiega Dossi - verrà gestita dagli operatori di Auser con degli Alert e dal caregiver stesso, attraverso un interfaccia applicativo".

I numerosi presenti al Congresso

La proposta: creare un osservatorio territoriale sull'invecchiamento e le fragilità

Il presidente Dossi ha infine lanciato durante il Congresso una proposta già avanzata in un convegno dello scorso luglio, relativa alla creazione di un osservatorio territoriale sull'invecchiamento e le fragilità, che consenta una lettura puntuale nei cambiamenti sociali, sociosanitari e sanitari, che si proponga di realizzare ricerche e studi, di realizzare carotaggi su bisogni e criticità emergenti in modo da precorrere il manifestarsi dei bisogni e approntare servizi adeguati.

Un progetto sostenuto da Asst Lecco, come sottolinea il direttore generale di Asst Lecco, Marco Trivelli: "Noi ci stiamo; ci interessa sostenere questo progetto perché è necessario conoscere profondamente le situazioni reali. Sono tanti i fattori che impattano sulla vita degli anziani, ed è dunque necessario avere una visione comunitaria".

Il direttore Marco Trivelli
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