BELLA INIZIATIVA

Tutti fanno il tifo per Tommy nel concorso "a scuola con lo sport"

Tra le oltre 90 scuole partecipanti al progetto vinceranno solamente le prime cinque, scelte in base al numero di like che i video riceveranno su YouTube e a cui andranno importanti contributi per l’acquisto di attrezzature sportive scolastiche

Tutti fanno il tifo per Tommy nel concorso "a scuola con lo sport"
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Uno per tutti, tutti… per Tommy. È stata un’intera comunità, quella di Colle Brianza, a mobilitarsi negli ultimi giorni per sostenere e aiutare a raggiungere un importante obiettivo un concittadino davvero speciale: Tommaso Schenatti, 16 anni, per tutti semplicemente «Tommy».

Tommy partecipa al progetto nazionale di Decathlon

Studente a «Villa Greppi» di Monticello, affetto dalla sindrome di Down, è stato coinvolto insieme alla sua classe (la 2^A dell’indirizzo linguistico) e ad altri studenti delle classi seconde, nel progetto nazionale di Decathlon «A scuola con lo sport – Chi fa sport inclusivo ha già vinto» nato con lo scopo di ribadire con forza l’importanza di tale binomio nel mondo sportivo e scolastico.

«Tommy è un ragazzo davvero speciale – racconta la sua insegnante di sostegno, nonché concittadina, Anna Aliverti – e quando a livello scolastico lo abbiamo coinvolto in questo progetto è stato subito entusiasta. Sa sempre come farsi volere bene e sin da subito, tra i suoi compagni ma anche tra i tanti amici che nel tempo ha saputo “catturare”. Anche nelle altre classi si è avviata una vera e propria macchina per costruire qualcosa di importante».

Sportivo da sempre, appassionato di nuoto ma anche di sport a livello più generale, Tommaso è apparso subito come il protagonista ideale del video realizzato per partecipare al concorso.

«Il progetto – continua l’insegnante – prevedeva la realizzazione di un breve video, di 45 secondi sul tema dell’inclusione nello sport. Tommy, insieme ai suoi amici e a noi professori ci ha fornito tutti gli spunti e in breve tempo abbiamo montato un video con la sua storia. Lo si può vedere allenarsi, fare braccio di ferro, correre e divertirsi sempre insieme ai suoi tantissimi amici».

Alla realizzazione del cortometraggio hanno partecipato in tantissimi

Compagni, amici, professori ma non solo: alla realizzazione del cortometraggio hanno collaborato anche i genitori di Tommaso, stupiti ma non troppo dell’entusiasmo del proprio figlio messo in questo progetto, fornendo alcuni video. «Per noi – racconta mamma Stefania – è bello e fondamentale vedere Tommy felice. Se lo è lui, lo siamo anche noi. Ogni giorno che passa siamo sempre più convinti che la scelta della scuola che abbiamo fatto sia stata azzeccatissima perché il notro “piccolo” è davvero seguito non solo a livello scolastico ma anche da tutti i ragazzi che ogni giorno lo circondano e lo coinvolgono nelle loro attività. Credo che quello di mio figlio, sia veramente un bellissimo esempio di che cosa voglia dire veramente la parola inclusione».

Da buon sportivo però, come per tutti, non può mancare anche un pizzico di competizione ed è apparso chiaro come l’obiettivo (per una buona causa sia chiaro) è subito quello di vincere questo concorso: tra le oltre 90 scuole partecipanti al progetto vinceranno solamente le prime cinque, scelte in base al numero di like che i video riceveranno su YouTube e a cui andranno importanti contributi per l’acquisto di attrezzature sportive scolastiche.

«Tommaso è una persona molto competitiva e determinata, insomma, uno sportivo nato – continua mamma Stefania – Nei tempi del lockdown si allenava a casa da solo con grande forza di volontà e determinazione che lo portano ogni giorno a sentirti al pari (e a volte anche più forte) dei suoi compagni normodotati. Ora, con il suo spirito agonistico si è calato in questo progetto, e non passa giorno che non ci chieda o corra a vedere quanti like abbia ricevuto il video che lo vede protagonista».

Tutti fanno il tifo per Tommy

Oltre agli appelli lanciati a genitori, parenti, conoscenti e all’intera scuola in soccorso del proprio concittadino si è attivata anche tutta la comunità di Colle Brianza.

«Un nostro concittadino ha bisogno del nostro aiuto – scrive la Parrocchia sul gruppo whatsapp cittadino – Inviando i nostri complimenti a Tommaso e ai suoi compagni ora tocca a noi, passare parola e crederci per dimostrare che l’inclusione si può fare, si può costruire ma soprattutto si può vivere. Lasciate un mi piace se potete e aiutateci a realizzare un sogno».

Per chi volesse contribuire, Il video, è disponibile all’indirizzo https://youtu.be/IKCwnjHQIR0.

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