In Regione

Pedemontana: nuove soluzioni per evitare l'esproprio all'azienda agricola Galbusera

Zamperini: ""Abbiamo avuto la dimostrazione di come le grandi opere strategiche, per essere percepite come tali, debbano essere realizzate con l’ascolto del territorio ed il confronto con gli operatori economici e con gli altri livelli istituzionali"

Pedemontana: nuove soluzioni per evitare l'esproprio all'azienda agricola Galbusera
Pubblicato:

Forse l'azienda agricola Galbusera potrà preservare le proprie serre a Vimercate ed evitare di vedere il proprio terreno tagliato in due dal passaggio dello svincolo della Pedemontana. Questo è quel che emerge dall'ultimo incontro avvenuto in Regione.

Pedemontana voleva far passare lo svincolo in mezzo alle serre Galbusera

Nella giornata di ieri, venerdì 24 novembre 2023, si è svolto un importante incontro tra i tecnici dell’Assessorato alle Infrastrutture e Opere pubbliche, la Direzione Generale di Autostrada Pedemontana Lombarda S.P.A e l’Azienda Agricola Galbusera S.S. Società Agricola di Cernusco Lombardone, in riferimento all’opera infrastrutturale della variante alla Tratta D di A36 Autostrada Pedemontana Lombarda denominata Tratta D-Breve, che prevedeva un esproprio ai danni dell’Azienda Agricola lecchese.

L'intervento del consigliere regionale Zamperini

In merito è intervenuto il consigliere regionale lecchese, Giacomo Zamperini, che ha fortemente voluto si tenesse questo momento di dialogo.
"Sin dal primo incontro con il titolare dell’azienda agricola, Valerio Galbusera, abbiamo percepito forte preoccupazione per questa situazione. Ci era stato chiesto aiuto, e non abbiamo certo potuto
rimanere fermi a guardare. Il progetto iniziale dell’opera prevedeva, di fatti, che i terreni dell’Azienda agricola lecchese, con sede a Vimercate, venissero attraversati dall’opera, penalizzando questa impresa, arrivando persino ad ipotizzarne la chiusura, mettendo a rischio il posto di lavoro di 32 addetti full time e comportando un danno economico pari a 726.000,00 euro l’anno, senza contare la conseguente impossibilità di far fronte agli impegni finanziari nei confronti di banche, fornitori e catene della grande distribuzione alimentare. L’azienda, inoltre, ha recentemente investito in un piano di sviluppo per 5.436.700,00 euro che, con il progetto originario, avrebbe rischiato di essere vanificato, così come gli investimenti già realizzati. L’incontro con le parti interessate ha permesso di evidenziare possibili soluzioni alternative le quali, grazie ad una proficua collaborazione, potranno essere messi in campo per il completamento dell’opera con le modalità più soddisfacenti per tutti gli attori coinvolti - a spiegato il Consigliere di FDI, Giacomo Zamperini. Questo confronto è stato possibile grazie alla grande disponibilità dell’azienda Autostrada Pedemontana e del suo Presidente, il dottor Luigi Roth, del Direttore Generale Sabato Fusco, grazie alla mediazione dell’Assessore all'Agricoltura, Alessandro Beduschi, e della Coldiretti Como-Lecco".

"L'ascolto è fondamentale"

"Abbiamo avuto la dimostrazione di come le grandi opere strategiche, per essere percepite come tali, debbano essere realizzate con l’ascolto del territorio ed il confronto con gli operatori economici e con gli altri livelli istituzionali - ha proseguito Zamperini - È stato un lavoro di squadra che torna ad ispirare fiducia nelle istituzioni e nei loro rappresenta locali. Uniti si vince e si fa bene, per una buona ragione in una buona Regione, come la nostra Lombardia".

 

Seguici sui nostri canali