Pedemontana, la tratta D breve si farà... senza avvisare i sindaci
Autostrada Pedemontana Lombarda ha inviato ad alcuni proprietari i terreni di Omate una lettera per ottenere l'autorizzazione ad effettuare sopralluoghi. La rabbia del sindaco di Agrate: "Presi in giro".
La tratta D breve della Pedemontana probabilmente si farà. Ma i sindaci non sono stati avvisati.
Secondo quanto riporta Primamonza.it, infatti, diversi proprietari di terreni di Omate di Agrate hanno ricevuto in questi giorni una lettera che non lascia dubbi. L'oggetto parla chiaro: "Progetto definitivo delle opere della tratta D - Avviso di rilascio di autorizzazione all'accesso sulle aree private". A inviarla è stata l'altro ieri, martedì 17 maggio, la Società autostrada Pedemontana Lombarda Spa.
Pedemontana, la tratta D-breve si farà?
E' una vera e propria bomba, quella che ha scosso gli amministratori della Brianza vimercatese (con riflessi anche sul territorio meratese e casatese) perché sembra svelare quali siano le reali e definitive intenzione della Regione e della società concessionaria della progettazione dell'ultimo tratto dell'autostrada. Non più da Vimercate (dove terminerà la tratta C) a Bergamo, ma da Vimercate alla A4 passando per i campi di Ruginello di Vimercate, Burago Molgora e Omate di Agrate.
La lettera sembra quindi escludere definitivamente anche l'alternativa, chiesta dai sindaci del territorio, di rinunciare a nuovo asfalto per procedere, se proprio necessario, al potenziamento della Tangenziale Est con la realizzazione del tanto atteso e mai realizzato innesto tra A4 ed Est per chi proviene da Milano (al momento il collegamento è presente solo nel senso di marcia opposto).
La lettera è stata inviata ad alcuni proprietari di terreni di Omate
Il documento, inviato ad alcuni cittadini di Omate, almeno 4 quelli noti (ma potrebbero essere di più e altri cittadini di Vimercate e Burago potrebbero averlo ricevuto) e poi finito sulla scrivania del sindaco di Agrate, Simone Sironi, non sembra lasciare dubbi. Anche perché nelle varie ipotesi sul tavolo, il sacrificio del territorio di Omate era previsto solo nel caso di realizzazione dell'ipotesi D-breve.
Una beffa dopo l'incontro in Provincia
Una vera e propria beffa perché il documento è stato spedito ai cittadini nello stesso giorni, martedì, e nelle stesse ore, in cui nella sede della provincia di Monza e Brianza si è tenuto un vertice con i sindaci. Incontro durante il quale è stata data rassicurazione sul fatto che nulla era già stato deciso.
Ecco cosa dice la lettera inviata ai proprietari dei terreni di Omate
Nella lettera scritta ai proprietari di alcuni terreni di Omate, dopo aver ripercorso le varie tappe dal 2007 ad oggi, i tecnici di Autostrada Pedemontana Lombarda scrivono:
"Con contratto del 24 febbraio 2022, la società Apl spa ha affidato alla società Milano Serravalle Engineering srl il servizio avente ad oggetto il Progetto definitivo delle opere della tratta D del collegamento autostradale Dalmine-Como-Varese-Valico del Gaggiolo... Al fine di poter consentire alla società Milano Serravalle Engineering srl di eseguire ricognizioni, operazioni topografiche, esplorazioni geologiche, ricerche archeologiche finalizzate alla progettazione definitiva, si rende necessario l'accesso agli immobili interessati dalle citate operazioni...".
Un passaggio inequivocabile in cui emerge che la scelta di procedere con l'opzione della tratta D-breve è già stata presa.
Lo sfogo del sindaco di Agrate
Durissimo lo sfogo del sindaco di Agrate, Simone Sironi.
"Martedì si è tenuto l’incontro convocato dalla Provincia (incaricata dalla Regione di fare da mediatrice con il territorio, ndr) sulla tratta D di Pedemontana - ha spigato Sironi - Inizialmente erano stato convocati solo i comuni interessati al passaggio della tratta D originale (lunga). Poi, anche a seguito delle rimostranze di alcuni sindaci, la Provincia ha integrato la convocazione invitando sostanzialmente tutti i comuni del vimercatese. Non hanno dato grandi informazioni se non quelle che sappiamo. La Regione e APL stanno valutando 3 ipotesi: tratta D lunga – tratta D Breve – utilizzo A51. Hanno mostrato una nuova planimetria della tratta D breve, sostanzialmente identica a quella circolata in audizione, che ha consegnato loro la Regione. Durante l'incontro ci sono stati diversi interventi: la maggior parte dei sindaci hanno evidenziato la necessità di percorrere la strada dell’utilizzo A51 con realizzazione connessione a51/a4 senza andare ad intaccare altro territorio ripercorrendo quanto indicato nella lettera mandata dai sindaci vimercatese in Regione".