Monitoraggio Covid: contagi in crescita ma numeri molto bassi

Monitoraggio Covid: contagi in crescita ma numeri molto bassi. Si torna a parlare di coronavirus perché nelle ultime settimane i casi sono saliti, anche se non c'è assolutamente da preoccuparsi. Gli esperti consigliano però agli anziani e fragili di vaccinarsi, perché sono loro che rischiano di più dato che il virus è diventato enemico e quindi continuerà a circolare per anni.

Monitoraggio Covid: contagi in crescita ma numeri molto bassi

Nell’ultima settimana - 13-19 giugno - in Italia si sono registrati 2.085 nuovi casi rispetto ai 1.802 di sette giorni prima. I decessi sono stati 14 rispetto ai 17 della scorsa settimana (erano stati 10  nei 7 giorni precedenti). In calo i tamponi: sono stati 77.305 rispetto ai 96.568. In salita il tasso di positività che si è attestato al 2,7% contro l’1,9% della precedente rilevazione.

In Lombardia i nuovi casi sono stati 433, contro i 411  della settimana precedente. Al 19 giugno i positivi erano 718, contro i 582 di sette giorni prima. Sono in calo i decessi legati al Covid: 6 contro i 10 della settimana prima. Come a livello nazionale il tasso di positività è in crescita, è passato dal 2,3% della settimana scorsa al 3,2% di questa settimana. Decisamente più alto di quello registrato a livello nazionale.  Sono viceversa in calo i tamponi, passati da 17.951 a 13.403.

I ricoverati sono oltre 700

Al 19 giugno 2024, dati del Ministero della Salute,  l’occupazione dei posti letto in area medica è pari a 1,2% (716 ricoverati), sostanzialmente stabile rispetto alla settimana precedente (era l'1%). Stabile anche l’occupazione dei posti letto in terapia intensiva, pari a 0,3% (26 ricoverati), rispetto alla settimana precedente (0,3%).

I tassi di ospedalizzazione e mortalità sono più elevati nelle fasce di età più alte. Nell'ultima settimana non sono stati registrati nuovi ricoveri in terapia intensiva. La percentuale di reinfezioni è il 46% circa, in lieve aumento. Le fasce di età che registrano il più alto tasso di incidenza settimanale sono 70-79, 80-89 e >90 anni