LIBERAZIONE

Bulciago ricorda i caduti in occasione del 25 aprile

Dalla presentazione de «Il generale della Rovere» al ricordo di Vittorio Arrigoni

Bulciago ricorda i caduti in occasione del 25 aprile
Pubblicato:

Il 24 e il 25 aprile l'amministrazione comunale di Bulciago ha organizzato alcuni eventi in occasione del 78esimo anniversario della Liberazione.

Ivano Gobbato e la presentazione de «Il generale della Rovere»

Le celebrazioni hanno avuto inizio nella serata del 24 aprile 2023. Nella sala conferenze della biblioteca comunale, l'autore Ivano Gobbato ha presentato «Il generale della Rovere», una storia raccontata da Indro Montanelli e Roberto Rossellini.

Foto 1 di 2
Foto 2 di 2

Il 25 aprile tra i partigiani di oggi e di ieri

Il 25 aprile, la cerimonia istituzionale ha dato il via al secondo giorno di commemorazione. Intorno alle 8.15 al cimitero comunale sono state posate delle corone d'alloro sulla tomba dei partigiani bulciaghesi Giannino Preda e Carletto Fumagalli. Una terza è stata deposta sulla tomba di Vittorio Arrigoni, lo scrittore e attivista pacifista morto dodici anni fa nella Striscia di Gaza. «Lo ricordiamo come partigiano dei giorni nostri – ha detto il vicesindaco Raffaella Puricelli - ha dato voce a chi non ha voce».

Al corteo hanno presenziato anche alcuni cittadini e il direttore dell’Opera Don Guanella di Cassago Don Stefano Biancotto. Insieme al sindaco Luca Cattaneo si sono recati al monumento in memoria dei caduti della Prima guerra mondiale adiacente al comune e, in seguito, al monumento dei caduti della Seconda guerra mondiale.

La bicicletta, simbolo delle staffette partigiane

A partecipare anche i ragazzi che in mattinata hanno affrontato la gara ciclistica giovanile «Criterium». Volgendosi a loro, le istituzioni hanno ricordato come 78 anni fa dei giovani bulciaghesi decisero di diventare partigiani e, in particolare, staffette. «Hanno scelto da che parte stare, dalla parte dei giusti, degli ultimi, degli oppressi, affinché i principi di democrazia e libertà trionfassero sul regime nazista e fascista», ha dichiarato Puricelli.

Al termine del simbolico Inno di Mameli è stata posata una corona in omaggio ai caduti ed è stato ricordato il monito denso di significato «Restiamo Umani», che caratterizza l’associazione Vik Utopia in ricordo di Arrigoni.

La mattinata è proseguita con un momento condiviso con l’amministrazione comunale di Costa Masnaga e con i suoi alpini che, come ogni anno, si sono presentati per commemorare i caduti dei due comuni. Una volta terminato, l'amministrazione di Bulciago è partita alla volta di Barzanò, dove si è tenuta la cerimonia sovracomunale.

 

Foto 1 di 8
Foto 2 di 8
Foto 3 di 8
Foto 4 di 8
Foto 5 di 8
Foto 6 di 8
Foto 7 di 8
Foto 8 di 8
Seguici sui nostri canali