dopo il maltempo

Frana sull'Adda: presentata un'interrogazione in Regione

Il consigliere Vizzardi di Azione ha portato l'attenzione sulla situazione dell'alzaia e dello Stallazzo

Frana sull'Adda: presentata un'interrogazione in Regione
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La frana che ha travolto un tratto dell’alzaia dell’Adda sta creando serissimi danni allo Stallazzo a Paderno d'Adda, unico prezioso punto di ristoro per chi percorre l’alzaia del medio corso dell’Adda. Anche per questa ragione è stata presentata un'interrogazione in Regione dal consigliere regionale di Azione Massimo Vizzardi.

Frana sull'Adda: presentata un'interrogazione in Regione

"L’interruzione del percorso della ciclovia dell’Adda limita fortissimamente le potenzialità di turismo lento a cui il nostro territorio è chiamato e la possibilità, per i cittadini delle province di Lecco e Monza-Brianza di godere della bellezza dei luoghi che ci circondano - scrivono i vertici di Azione - Per questo, di fronte a una situazione del genere non si può restare indifferenti.
Azione, il partito di Carlo Calenda, ha subito sentito l’esigenza di intervenire a sostegno".

Lavelli ha fatto visita allo Stallazzo

Pochi giorni dopo la frana, Eleonora Lavelli, segretario provinciale di Azione Lecco, è stata accolta allo Stallazzo dalla presidente Erika Grandi e dal direttore Luigi Gasparini, che hanno descritto la situazione preoccupante che li attende: perdite oltre i 70.000 euro l’anno, 50 dipendenti, anche in categoria protetta, a rischio di rimanere a piedi.

Interrogazione al Ministero e in Regione

"Insieme e in sinergia con le Amministrazioni locali, è nata l’idea, concretizzatasi, di portare all’attenzione del Governo nazionale e degli assessori regionali il problema della frana.
Nelle scorse settimane l'onorevole Giulia Pastorella e Giuseppe Zollino hanno effettuato un sopralluogo allo Stallazzo, insieme agli amministratori comunali di Paderno d’Adda, e avendone dato comunicazione anche agli amministratori di Cornate d’Adda e Imbersago - ha spiegato Lavelli - Vista la gravità della situazione, è stata, quindi, presentata un’interrogazione urgente al Ministero dell’Ambiente e al Ministero dei Trasporti, a firma degli onorevoli di Azione Giulia Pastorella e Fabrizio Benzoni, che verrà discussa in Commissione alla Camera nelle prossime settimane".

Ma interrogare il Ministero da solo non basta.
Ieri, venerdì 7giugno 2024, il consigliere regionale di Azione Massimo Vizzardi ha presentato un’interrogazione anche all’assessore regionale per chiedere “se Regione Lombardia si sia già attivata con gli enti di competenza, a partire dal Consorzio di Bonifica Est Ticino Villoresi e dal Parco Regionale Adda Nord, al fine di assicurare la realizzazione dei lavori e contribuire a garantire il celere ripristino del tratto di alzaia compromesso dalle frane del 16 maggio, e quali ulteriori misure abbia messo in atto o intenda attuare nel breve periodo”.

"Il testo dell’interrogazione presentato oggi verrà condiviso con tutti i consiglieri regionali eletti in Provincia, perché il futuro dello Stallazzo e dell’alzaia dell’Adda merita di vedere tutte le forze politiche impegnate per trovare presto risposte concrete" ha fatto sapere Lavelli.

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