Dopo vent'anni in Amministrazione l'ex sindaco Fumagalli lascia

Vent’anni in Consiglio comunale, sempre sui banchi della Giunta. L’ex sindaco di Lomagna Stefano Fumagalli lascia l’impegno amministrativo e alla prossima tornata elettorale non sarà tra le fila di «Impegno civico».

Dopo vent'anni di Consiglio, Fumagalli lascia la politica

Il suo impegno era iniziato tra la fine del 2003 e l’inizio del 2004 quando con un gruppo di amici, guidati da Gianfranco Carozzi, cercò di proporre un’alternativa alle due liste esistenti, «Impegno civico per Lomagna» e «Progetto Lomagna». «Alla fine non ci siamo presentati da soli, ma abbiamo deciso di schierarci con “Impegno civico”, che sosteneva come candidato sindaco Gianfranco Castelli - ha ricordato Fumagalli - Io non ero in lista, ma sono entrato in Consiglio come assessore esterno all’Ecologia e all’Ambiente».

E' stato sindaco dal 2009 al 2019

Nel 2009, poi, la campagna elettorale come sindaco e la vittoria contro Fabio Vigorelli. «Ho accolto subito volentieri la proposta e poi ho fatto il sindaco per dieci anni, mentre nel mandato che a breve si concluderà ho avuto il ruolo di vice. Sono sempre stato in Giunta, un bell’impegno ma mi è sempre piaciuto».
Tra gli aspetti più positivi degli incarichi ricoperti, Fumagalli ricorda il rapporto con la gente: «Stare in Amministrazione a me è sempre piaciuto un sacco. La cosa più bella era il contatto con la gente, venire fermato per strada per qualche suggerimento o anche per qualche critica. I cittadini mi fermavano dicendo “scusa se ti rompo”, ma per me non è mai stato un disturbo ma un modo per vivere il paese, spiegare certe decisioni e confrontarmi».

Una scelta sofferta, ma bisogna "lasciare spazio ai giovani"

La scelta di fare un passo indietro è stata sofferta e l’ex sindaco non lo nega: «Lascio con dispiacere, ho trascorso in Amministrazione tutta la parte centrale della mia vita adulta, ho cominciato che avevo forse 31 anni. Penso però che sia giusto dare spazio ai giovani, permettere loro di crescere facendo esperienza. Se avessi dovuto pensare solo a me avrei fatto l’amministratore per altri vent’anni».

Sebbene le sue preferenze, unite a quelle dell’assessore al Bilancio Pierangelo Manganini e Simone Comi , anch’essi fuori dalla lista dopo una ventina d’anni, siano sempre state determinanti, Fumagalli guarda al futuro del gruppo, che continuerà a supportare, con fiducia. «So che Cristina Citterio e “Impegno civico” continueranno a portare avanti le idee che sono state alla base di questi vent’anni, improntati al bene della comunità - conclude Fumagalli - Sicuramente a me non mancheranno la falsità e certe voci messe in giro per screditare, ma confido che il futuro sia all’insegna della correttezza».