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LOMAGNA
Consiglio rimandato, la minoranza attacca le tempistiche
"Alla luce di quanto scritto appare evidente che il Consiglio Comunale non può avere luogo. Vi esortiamo pertanto a riprogrammarlo, diffidandovi nello stesso tempo dal procedere in modo diverso"
Consiglio rimandato, la minoranza attacca le tempistiche. Il Consiglio comunale in programma per questa sera è saltato a causa di un ritardo da parte degli uffici nel mandare gli atti allegati via pec a tutti i consiglieri. L'email è infatti arrivata solo ieri mattina, fuori tempo massimo dal regolamento stabilito.
La minoranza "Uniti per Lomagna", di cui il capogruppo è Mauro Sala, ha scritto una lettera mettendo in copia gli uffici, il sindaco Cristina Citterio e il segretario comunale Giovanni Balestra, illustrando l'irregolarità . Quindi "Alla luce di quanto scritto appare evidente che il Consiglio Comunale non può avere luogo", il consiglio è stato infatti rimandato a data da definirsi.
Consiglio rimandato, la lettera della minoranza
"Lomagna, 20 Dicembre 2022
L’ Art 55 comma 1 del Regolamento del Consiglio Comunale riporta: “Entro il primo giorno lavorativo successivo alla data di convocazione del Consiglio Comunale, il Segretario Comunale, il quale sovraintende allo svolgimento delle funzioni dei Responsabili dei Servizi e ne coordina l’attività, pone a disposizione dei Consiglieri Comunali la documentazione relativa agli argomenti iscritti all'ordine del giorno, secondo le norme del Regolamento”.
Da che ne abbiamo memoria è prassi consolidata che la documentazione non venga più rilasciata in cartaceo o solo messa a disposizione negli uffici per la consultazione ma che i Consiglieri Comunali ricevano gli allegati relativi alle materie da deliberare, via pec, il giorno successivo alla convocazione del Consiglio stesso. In occasione del Consiglio Comunale ultimo convocato, si è purtroppo dovuto constatare che tale documentazione non è stata resa disponibile via pec, nei termini di regolamento ma solo ieri 19 c.m.
In passato avevamo lamentato l’incompletezza della documentazione, (in un caso si era riproposta addirittura la votazione di un punto perché mancavano i pareri tecnici allegati ai documenti) ma addirittura non ricevere nulla, è la prima volta che succede.Alla luce di quanto scritto appare evidente che il Consiglio Comunale non può avere luogo. Vi esortiamo pertanto a riprogrammarlo, diffidandovi nello stesso tempo dal procedere in modo diverso."
Alberto Bonanomi, Mauro Sala, Irio Tiezzi e Margherita Vigorelli
