Casa Amica, realizzato un giardino sensoriale e orticolturale
Che le piante siano importanti per le persone è evidente sotto molti aspetti. I fiori rappresentano spesso l’espressione di uno stato d’animo gioioso e anche in situazioni generate da eventi tristi possono contribuire ad alleviare stati depressivi o di angoscia
Nello spazio verde di Casa Amica è stato realizzato un giardino sensoriale e orticolturale con finalità terapeutiche e sensoriali. All’interno di questo spazio verde di Casa Amica si è creato un percorso che attraversa diversi settori: uno dedicato alle erbe aromatiche, uno all’orto tradizionale e biologico e uno al frutteto. Ogni zona con la sua specificità è comunque in correlazione con le altre e permette a chi ne usufruisce di trarne beneficio.
La comprensione delle risposte sociali delle persone nei confronti delle piante può, infatti, costituire uno strumento valido per il miglioramento delle condizioni fisiche e psichiche, sia di individui singoli, sia di intere comunità. Anche in letteratura si trovano riferimenti molto antichi sullo studio delle relazioni uomo-pianta e sugli effetti che le piante e le operazioni connesse con la loro coltivazione esercitano sulla psiche umana.
Che le piante siano importanti per le persone è evidente sotto molti aspetti. I fiori rappresentano spesso l’espressione di uno stato d’animo gioioso e anche in situazioni generate da eventi tristi possono contribuire ad alleviare stati depressivi o di angoscia.
Come aveva notato Herman Hesse “l’occuparsi della terra e delle piante può conferire all’anima una liberazione e una quiete simile a quelle della meditazione”. La stessa luce verde riflessa dalle piante è per noi uno tra i più
potenti tranquillanti che esistano in natura.
I settori
Il Giardino delle erbe aromatiche di Casa Amica: Il profumo è il protagonista assoluto di questo settore del giardino. Le principali specie di piante aromatiche sono individuate attraverso l'uso di targhette esplicative con le spiegazioni delle diverse essenze. L’obiettivo è di favorire il riconoscimento delle essenze attraverso l’attivazione dei sensi: gusto, tatto, olfatto, vista. Un ulteriore obiettivo è di approfondire la conoscenza dell’utilizzo degli odori nei piatti tipici della nostra tradizione culinaria. La raccolta e l’essicazione delle varie erbe vengono utilizzate nel laboratorio “Sale Nostrum” per la produzione di sale aromatico per dare visibilità del progetto sul territorio.
Proprietà delle erbe aromatiche ed officinali scelte da Casa Amica:
Il Rosmarino: Il rosmarino è una pianta che ama il sole, il caldo e l'aria, quindi deve essere coltivato all'aperto. Preferisce terreni asciutti, va pertanto annaffiato poco e spesso facendo attenzione a non inzuppare il terreno. Essendo comunque una pianta molto adattabile trova spazio e valorizza quei terreni che per loro natura, non potrebbero ospitare altre specie. Non è necessario fare delle potature energiche al rosmarino, basta eliminare regolarmente le parti secche e cimarla in primavera per mantenere un aspetto cespuglioso e favorire la nascita di nuovi getti laterali. È una delle erbe aromatiche più diffuse, più profumate e più belle. Oltre ad insaporire i nostri piatti ha anche tante proprietà curative. Il suo utilizzo in cucina ha anche un risvolto salutistico: migliora la digestione dei cibi "pesanti" e diminuisce l'uso del sale.
Salvia: La salvia è una pianta molto facile da coltivare, rustica che vive bene se esposta in pieno sole. È infatti una pianta sia termofila che eliofila vale a dire che ama il caldo ed il sole. È una pianta che va annaffiata con moderazione, stando attenti a non lasciare ristagni idrici nel terreno che sono la principale causa di morte di
queste piante, lasciando asciugare il terreno tra un'irrigazione ed un'altra. La salvia fiorisce dalla primavera e per tutta l'estate, mentre i semi maturano da agosto a settembre. Una volta terminata la fioritura è bene potare la pianta per stimolarne la ricrescita. La moltiplicazione avviene per seme o per talea erbacea. La salvia è considerata una panacea per una vasta tipologia di malanni; infatti un antico proverbio recita circa così: "chi ha la salvia nell'orto possiede salute nel corpo". Avendo la salvia proprietà battericida è indicata per la prevenzione e la cura di patologie delle vie respiratorie come tosse, raffreddore, asma e irritazioni della gola. Ha la proprietà di stimolare la secrezione dei succhi gastrici ed è quindi considerata un ottimo digestivo; mantiene l'alito fresco e strofinando le sue foglie sui denti contribuisce a tenerli più bianchi e puliti.
Menta: La menta è una pianta che vive bene in diversi climi, ma è più frequente dove la primavera è fredda e umida e l'estate è calda e asciutta. Ne deriva che può crescere sia in pieno sole che in zone ombreggiate, anche se i luoghi molto luminosi favoriscono una maggiore formazione di olii essenziali. Richiede delle annaffiature regolari e generose soprattutto durante il periodo estivo. È importante non bagnare le foglie quando si annaffia perché l'evaporazione fa perdere gli olii essenziali. La menta non è particolarmente esigente in fatto di terreni, fiorisce dalla primavera all'estate e può proseguire fino all'autunno. Non è una pianta che richieda delle potature periodiche, vanno semplicemente asportate le parti secche o danneggiate. Benché le specie di menta siano molte, le proprietà medicinali ad esse attribuite sono le stesse per tutte; questo si deve alla presenza del mentolo, che possiede ottime proprietà stimolanti per lo stomaco e di protezione nei confronti dei disturbi gastrointestinali. Le proprietà sedative di questa essenza rendono la menta un ottimo aiuto per chi soffre il mal d'auto o mal di mare, bloccando il vomito in pochissimo tempo; la menta risulta molto utile anche in caso di alito cattivo.
Valeriana: La valeriana richiede un terreno ben drenato, possibilmente un’aiuola e una preparazione minima, utilizzando solamente il composto. La semina della valeriana è effettuata tra la primavera e l’autunno. Durante i mesi estivi è bene non trascurare l’irrigazione, soprattutto se l’esposizione dovesse essere molto soleggiata, perché mantenendo costante l’umidità si ottengono piante migliori. La valeriana ha ottime proprietà sedative; è usata per i disturbi del sonno, per manifestazioni di tipo ansioso quali attacchi di panico, crisi di angoscia, tremori, crampi addominali, nervosismo, palpitazioni ed emicranie da stress.
Camomilla: È una pianta che ama il sole, l'aria ed il caldo; al contrario, non ama le correnti d'aria ed il vento eccessivo. Si annaffia regolarmente in modo che il terreno rimanga sempre umido, non fradicio. Un'irrigazione costante, specialmente prima della fioritura e dopo la raccolta dei fiori è importantissima. È una pianta che non
ama terreni particolarmente fertili, per cui se è coltivata come annuale è preferibile non apportare concimi. Fiorisce a partire dal mese di maggio e per tutta l'estate ed i semi maturano da agosto a settembre. La Matricaria camomilla può essere tranquillamente moltiplicata per seme, seminando in primavera in piena terra. La camomilla è una delle piante più utilizzate per i suoi scopi curativi; in particolar modo sono impiegati i suoi fiori, che, una volta fatti seccare al sole, sono messi in infusione in acqua calda. La camomilla è universalmente nota per le sue proprietà sedative e per questo motivo è consigliata a chi ha problemi di insonnia. Un'altra proprietà della camomilla è la sua azione protettiva nei confronti dello stomaco.
Incenso: L’incenso vive bene in qualunque tipo di terreno, sopporta anche un po' di siccità, ma è sempre meglio annaffiare. Per evitare di far crescere rami lunghi, ma con poche foglie, a fine inverno è bene potarla, accorciando tutti i rami anche della metà. Difficilmente questa pianta ha rami secchi, ma se ci sono bisogna tagliarli alla base. Dai rami tagliati è possibile fare delle talee, che devono essere lunghe circa 10 cm.
L’incenso ha forti proprietà antimicrobiche, eccellenti per le vie respiratorie. Ha un effetto sedativo sulla tosse ed è utile negli attacchi d’asma. In questi casi il miglior risultato si ottiene con una frizione sul petto, fino a riscaldare l’area interessata.
Timo: Il timo è una pianta proveniente dai climi temperati, che ama il sole. La coltivazione pertanto deve avvenire in pieno sole. Non è particolarmente esigente, però si avvantaggia di buone irrigazioni che favoriscono lo sviluppo delle parti verdi, per cui è importante annaffiare spesso, ma facendo attenzione a non inzuppare il terreno. Non si parla di vera e propria potatura nel timo, ma di rimozione della vegetazione secca o danneggiata. Il timo si moltiplica per seme, per talea o per divisione della pianta.
Ha proprietà antibatteriche ed antisettiche, di gran lunga superiori rispetto ai comuni disinfettanti; assumere timo significa anche stimolare l'appetito ed aiutare il processo digestivo. Il timo ha anche proprietà espettoranti e balsamiche.
Maggiorana: Per crescere al meglio e sprigionare tutto il suo aroma la pianta deve svilupparsi al sole, al caldo e all'aria. La maggiorana preferisce terreni asciutti, va annaffiata poco e spesso facendo attenzione a non inzuppare il terreno e non lasciare ristagni idrici che non sono tollerati. La fioritura della maggiorana avviene da luglio a settembre ed i semi maturano da agosto a settembre. La maggiorana si moltiplica per seme, per talea o per divisione della pianta. La maggiorana non solo si rivela utile in cucina, ma è anche dotata di proprietà terapeutiche che sono in grado di apportare benefici alla nostra salute; grazie al contenuto di vitamina C la maggiorana ha proprietà antispasmodiche, e si rivela utile in caso di raffreddore e tosse; grazie invece alle sue proprietà calmanti e sedative la maggiorana è indicata per combattere gli stati d'ansia, l'emicrania e l'insonnia.
Melissa o Limoncella: La melissa non è una pianta che ha particolari esigenze; infatti, è in grado di crescere praticamente in tutti i tipi di terreno ed è molto resistente. La melissa non ha bisogno di grandi quantità d’acqua, tuttavia, se si vuole ottenere una crescita ottimale è consigliabile annaffiare la pianta con regolarità, evitando gli eccessi. La melissa è un ottimo rimedio contro mal di testa, nevralgie e disturbi allo stomaco. Ha importanti proprietà sedative, grazie alle quali svolge un’azione rinvigorente e rilassante sul sistema nervoso. È d'aiuto in caso di insonnia e disturbi gastrointestinali di origine nervosa, come per esempio crampi e gonfiori.
Lavanda: La lavanda non ha particolari esigenze colturali, a patto di collocarla in una posizione soleggiata ed assicurarsi che il terreno che la ospita sia ben drenato. La lavanda deve avere uno spazio sufficiente affinché le radici possano trovare la loro sede naturale. Prima della piantumazione, il terreno deve essere lavorato ad almeno trenta centimetri di profondità ed arricchito con fertilizzante minerale in granuli. Il periodo compreso tra aprile e maggio è tra i più indicati per piantare la lavanda, pianta elegante e profumata, ideale per esaltare angoli morti del giardino. Il momento giusto per la raccolta della lavanda coincide con la fioritura della parte mediana della pannocchia, questo accade in luglio e in agosto, secondo il luogo di coltivazione. Utilizzata sotto forma di tisana, di essenza aromatica, di tintura madre, aggiunta all'acqua per il bagno, sotto forma di pomata, in impacchi e in
impiastri, oppure come olio per massaggi, la lavanda è dimostrata un valido rimedio casalingo nella cura dei problemi della pelle e dei disturbi bronchiali infantili.
L'importanza dell'orto di Casa Amica: la cura degli orti costituisce un momento sia di socializzazione sia di conoscenza dei metodi di coltivazione. Lo scopo è quindi quello di permettere ai ragazzi di recuperare la più tradizionale delle attività manuali e imparare a valorizzare il lavoro e i prodotti della terra. L’obiettivo fondamentale di questo settore è di incrementare la consapevolezza del proprio operato, favorendo l’aumento dell’autostima attraverso il ritorno effettivo di quello che viene fatto.
Questa consapevolezza è data dalle varie fasi che compongono l’intera filiera. I ragazzi scelgono con l’operatore i semi da piantare, li comprano, li piantano, li curano e poi vedono il prodotto finito, tangibile, del loro lavoro e si rendono conto di quello che hanno realizzato. L’obiettivo primario è quello di far scoprire ai ragazzi come si producono tutti quei prodotti che troviamo sulla tavola ogni giorno, e renderli consapevoli che i prodotti legati alla terra hanno bisogno di tempo, attenzione e cura. Il ciclo di vita di un prodotto non dura tutto l’anno, come siamo abituati a vedere al supermercato, ma rispetta una sua stagionalità.
Al lavoro strettamente manuale di Casa Amica si affiancano anche attività didattiche per incrementare la conoscenza dei tipi di ortaggi attraverso l’utilizzo di internet o la consultazione di manuali del settore.
L’orto è inoltre un’occasione per formare ragazzi a un lavoro che può essere facilmente generalizzato nel proprio ambiente domestico.
Il frutteto di Casa Amica
Frutteto: Poter "raccogliere i frutti" delle nostre fatiche nel far crescere e curare le piante, è senza dubbio una delle attività che può dare maggiore soddisfazione in giardino. Come per l’orto, si ritrova questo concetto anche nel frutteto dando però maggiore importanza alla ciclicità delle stagioni, attraverso i cambiamenti che accompagnano il ciclo di vita delle piante. Questa ciclicità permette di costruire un percorso sensoriale grazie alla peculiarità di ogni singolo frutto. Soprattutto la parte finale della raccolta può essere l’occasione per sviluppare attività legate al gusto attraverso la creazione di ricette i cui ingredienti sono il frutto del lavoro dei ragazzi.
L’obiettivo è di strutturare il frutteto in settori che contraddistinguono le quattro stagioni con la relativa maturazione del frutto corrispondente. In questo modo è possibile effettuare la raccolta in ogni mese.
Le Aiuole fiorite a Casa Amica
Con l’introduzione dei fiori si completa un percorso di conoscenza che ha attraversato tutti quegli elementi che stanno alla base della bellezza che ci circonda (erbe aromatiche ortaggi frutta piante e fiori).
Gli obiettivi dell'iniziativa di Casa Amica
Obiettivi generali:
• Abbellimento dello spazio esterno: vista la disponibilità dell’area verde, il giardino sensoriale presuppone la possibilità di strutturare uno spazio ordinato diviso per ambiti, per aree di colore e di profumi.
• Coinvolgimento dei ragazzi nella progettazione e nell’allestimento dello spazio: l’attività presuppone un lavoro di condivisione e confronto con l’utenza, fino ad arrivare alla realizzazione di un progetto comune.
• Assunzione di responsabilità e cura.
• Promozione di percorsi integrati con le scuole e collaborazioni con altri Servizi come apertura del Servizio CSE sul territorio di appartenenza.
• Coltivazione di prodotti/piante.
• Creazione di circolarità e innovazione vista la risorsa del giardino.
Gli obiettivi specifici:
• Sperimentare la possibilità di ricercare e documentarsi rispetto al lavoro da svolgere (disegni, fotografie, mostre, vivai, libri, internet...)
• Favorire la creatività, l’espressione delle proprie opinioni, la condivisione con gli altri, la capacità di mediazione, l’accettazione delle proposte altrui.
• Favorire la possibilità di sperimentarsi in una dimensione in cui “mi prendo cura di”, “non ci sono solo io”. Questo aspetto permette l’uscita da un atteggiamento a volte egocentrico.
• Favorire l’acquisizione di un ruolo sociale (giardiniere, manutentore, guida).
• Sperimentare il lavoro manuale singolo e di squadra, praticare esercizio fisico (diverso dal lavoro al tavolo), mantenere e potenziare le competenze grosso e fino motorie, sviluppare la capacità di stare nei tempi e nei ritmi
dell’attività lavorativa.
• Destinare il frutto del lavoro in esterno ad attività altre, coinvolgendo anche coloro che non possono partecipare all’attività (per problemi motori o difficoltà legate a specifiche caratteristiche personali) e lavorare i prodotti raccolti (ad esempio “Sale Nostrum”, olio aromatizzato, sapone alla lavanda).
• Incrementare la conoscenza delle attrezzature e il loro utilizzo.
La Metodologia
Individuazione della squadra di lavoro in base alle competenze e capacità degli utenti coinvolti.
Suddivisione dei compiti: semina, piantumazione, annaffiatura quotidiana, taglio dell’erba, raccolta fiori/ortaggi.
Spiegazione e conoscenza dei vari tipi di ortaggi e di erbe aromatiche e delle loro proprietà terapeutiche.
Scelta e acquisto delle varie sementi o piante. Utilizzo delle attrezzature e piccoli macchinari. Preparazione durante la stagione invernali dei vari semenzai (lavaggio e pulitura vasi e cassette che serviranno per la prima semina) all’interno del laboratorio e trasferimento delle piantine nell’orto e/o nelle aiuole.
Preparazione del terriccio per la semina (a volte va mischiato con sabbia o altro materiale).
Preparazione, riordino e pulizia dello spazio e del materiale. Raccolta della documentazione attraverso la produzione di schede esplicative del lavoro svolto e realizzazione di uno schedario dei prodotti.
I destinatari
I destinatari del progetto sono gli utenti inseriti nel Servizio CSE CASA AMICA in grado di reggere un lavoro che richiede di muoversi, spostarsi in modo sufficientemente autonomo, di reggere la fatica fisica, di stare all’aria aperta, in grado di accettare di sporcarsi, che possano sperimentare la collaborazione nel lavoro di squadra e la capacità di adattarsi agli imprevisti e ai cambiamenti (condizioni atmosferiche e ritmi delle piante).
Il progetto è aperto a collaborazioni con altri Servizi del territorio.
La suddivisione a Casa Amica
Orto: Periodo autunno inverno: verza, cavolfiore, cavolo cappuccio, spinaci, insalata cicoria rossa e verde.
Periodo primavera estate: pomodori, fagiolini, zucchine, peperoni, melanzane, rapanelli e patate.
Suddivisione del giardino in tre aree tematiche: area della salute, area della bellezza, area alimentare
− L’area della salute 5 aiuole con le seguenti erbe: rabarbaro, camomilla, limoncella, menta, lavanda
− L’area alimentare 7 aiuole con le seguenti erbe: prezzemolo, salvia, rosmarino, peperoncino, origano, basilico, timo
− L’area della bellezza dedicata ai fiori 3 aiuole di rose, ortensie, oleandri e fiori in bulbi vari.
− Giardino roccioso si prevede la riqualificazione dell’esistente e la realizzazione di un’ulteriore area, sempre all’inizio del giardino sensoriale ma anche sul lato destro del vialetto.
− Camminamento terminare il camminamento fino alla fine del giardino e stabilire il materiale che andrà a costituirlo in maniera definitiva (sabbia)
− Bolognini che costituiscono la bordura del vialetto andranno dipinti in colori diversi per definire l’area specifica che attraversano.
Il Servizio CSE garantisce per tutto l’anno, compatibilmente con l’apertura del Servizio, la tenuta dello spazio esterno (taglio dell’erba, innaffiatura delle piante, potatura, raccolta ortaggi e fiori).