Cappa di smog, Lecco (per ora) si salva
Vero è che la situazione sta peggiorando anche nella nostra provincia: basta guardare l'andamento negli ultimi 10 giorni a Lecco e Merate
Cappa di smog, Lecco (per ora) si salva.
Siccità, caldo e poco vento: tre condizioni metereologiche che nei giorni scorsi hanno fatto alzare, e non di poco, l'inquinamento dell'aria nella nostra regione. I valori di PM10 registrati nella giornata di domenica 18 febbraio, e delle previsioni meteorologiche per i prossimi giorni, hanno fatto sì che da oggi, martedì 20 febbraio risulti necessaria l'attivazione delle misure temporanee di primo livello nelle province che hanno raggiunto almeno il 4° giorno consecutivo di superamento: Milano, Monza, Como, Bergamo, Brescia, Mantova, Cremona, Lodi e Pavia. Mezza Lombardia "bloccata" per lo smog quindi, e in questo contesto drammatico per ora Lecco si salva.
Cappa di smog, mezza Lombardia bloccata
Vero è che la situazione sta peggiorando anche nella nostra provincia: basta guardare l'andamento negli ultimi 10 giorni a Lecco e Merate secondo i dati di Arpa:
SMOG A LECCO
SMOG A MERATE
"Non stiamo parlando di un fulmine a ciel sereno, ma di un episodio da tempo previsto dai servizi meteorologici, che già la scorsa settimana informavano del rischio di raggiungere livelli di PM10 analoghi a quelli effettivamente misurati sottolineano da Legambiente Lombardia - Ricordiamo che nel 2023, secondo l’ultimo report di Mal’aria di città,18 città su 98 hanno superato i limiti giornalieri di PM10. Ben 16 delle 18 città si trovano nel bacino padano e 6 sono lombarde (Mantova 62, Milano 49, Cremona 46, Lodi 43, Brescia e Monza 40)".
I dati per questo inizio 2024, rilevati da ARPA e elaborati da Legambiente Lombardia, fanno temere, per le città della Lombardia, un 2024 decisamente peggiore.