Cani al centro commerciale: la strategia per aiutarli a trovare una famiglia

Una passeggiata al centro commerciale, per imparare a stare in mezzo alle persone e... per trovare più velocemente una nuova famiglia.
E’ un’intuizione vincente, quella che è venuta a Luca, residente a Villa d’Adda, volontario del canile di Merate gestito da Enpa, che da qualche tempo ha deciso di «dirottare» le sgambate degli animali ospiti della struttura di via Ca’ Rossa non più soltanto verso prati e sentieri ma verso l’Adda Center di via Bergamo.

Cani al centro commerciale: la strategia per aiutarli a trovare una famiglia

«Io mi occupo di marketing e anche se i nostri amici a quattro zampe non sono certo dei semplici prodotti, ho pensato che farli vedere un po’ di più potesse aiutare la nostra causa, che altro non è che farli stare bene e permettere loro di trovare una nuova casa il più presto possibile - racconta - Ho iniziato con un cane, poi con un altro, poi con un altro ancora e ora mi ritrovo a fare anche sei o sette passeggiate al giorno. Considerato che ogni volta tra andare e tornare sono quasi tre chilometri, mi tengo in forma anch’io...».

"Ormai sono le mascotte del centro"

Concedere al cane una breve passeggiata nella galleria del centro commerciale ha molteplici vantaggi. «Di alcuni esemplari, magari quelli che giungono dai sequestri, non conosciamo la storia - spiega il volontario - e quindi portarli in un contesto umano ci consente di capire come reagiscono al rumore, alla presenza delle auto, di altre persone, banalmente anche di gradini e porte».
E poi c’è l’aspetto... pubblicitario. «A parte che ormai i nostri cani sono diventati le mascotte del centro, le bariste li viziano con i biscottini... ma poi il bello è che le persone che incontriamo si interessano delle loro storie, troviamo famiglie con bambini che passando qualche minuto con loro conoscono il loro carattere e intanto si informano sui servizi del canile, insomma chiacchierando con la gente aiutiamo i nostri amici a quattro zampe a trovare casa più velocemente».

Al momento al canile di Merate ci sono circa 40 amici a quattro zampe in attesa di adozione. «Sono seguiti con grande professionalità - spiega Silvana Benedetti a nome di Enpa Merate - In struttura abbiamo un dipendente, quattro educatori che collaborano con noi, supportati dall’esperto Ivano Vitalini, e un naturopata. Abbiamo poi 80 preziosi volontari, che si aggiungono ai circa 50 del gattile. Sono veramente soddisfatta del nostro team e iniziative come questa aiutano molto i nostri ospiti a quattro zampe a superare paure e ostacoli e spesso anche a trovare una nuova casa».
Matteo Scerri