Campione d’Italia, Anci Lombardia: “Posticipare l’entrata in vigore della Direttiva europea 2019/475”

Campione d’Italia, Anci Lombardia: “Posticipare l’entrata in vigore della Direttiva europea 2019/475”
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“Sosteniamo convintamente la mozione approvata dal Consiglio Regionale della Lombardia che chiede al Governo di posticipare l’entrata in vigore della Direttiva europea 2019/475 che prevede l’inclusione del Comune italiano di Campione d’Italia e delle acque italiane del lago di Lugano nel territorio doganale dell’Unione europea, prevista entro il 31 dicembre 2019, che avrà forti ripercussioni sul piccolo Comune poiché modificherà l’esercizio dell’autorità doganale che, negli anni, ha permesso uno sviluppo economico e sociale che, vista la natura del territorio, è strettamente legato con il territorio svizzero.

L’entrata in vigore della direttiva metterebbe in difficoltà la qualità e la sostenibilità della vita dei cittadini campionesi, ostacolando lo scambio di beni tra la comunità italiana e il territorio svizzero e l’erogazione dei servizi essenziali per i cittadini. Il rinvio dell’entrata in vigore della direttiva europea permetterebbe invece a Italia e Svizzera di definire in maniera graduale e coordinato il passaggio alla nuova situazione doganale.

La richiesta trova, infine, fondamento nel difficile momento economico-finanziario che caratterizza la comunità di Campione d’Italia a seguito della chiusa della Casa da Gioco comunale”.

Queste le dichiarazioni del Presidente di Anci Lombardia Mauro Guerra e dell’Ufficio di Presidenza, in merito alla mozione approvata dal Consiglio Regionale della Lombardia per chiedere al Governo di posticipare l’entrata in vigore della Direttiva europea 2019/475 che prevede l’inclusione di Campione d’Italia (Co) e delle acque italiane del lago di Lugano nel territorio doganale dell’Unione europea.

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